Spettacoli e Mostre

PER BAMBINI

La storia del principe Amaranto

Che cambia misura ogni tanto.

Testo e musiche Sandro Gindro
Figure e oggetti scenici Giuseppe Allamprese, Manuela Tidili
Con Francesco Pezzella, Roberta Pia

Il Principe Amaranto, sovrano arrogante e prepotente, conduce una vita annoiata e violenta, traendo piacere soltanto dalle vessazioni a cui sottopone i suoi sudditi. Ma alla cattiveria segue sempre la giusta punizione: le sue azioni malvagie gli si ritorcono contro. Dopo un vero e proprio viaggio di espiazione , il principe scoprirà, insieme ai suoi “singolari” compagni, il valore dellʼamicizia e dellʼavventura, la bellezza della vita, il piacere del gioco e dellʼallegria.

Le avventure del Re Odisseo

Testo e musiche Sandro Gindro
Figure e maschere Giuseppe Allamprese.
Con Francesco Pezzella, Roberta Pia

“Questo Re Odisseo non lʼho voluto raccontare come lʼastuto, quale appare nellʼIliade, e neppure come il campione dellʼumana sete di sapere (…) Odisseo è un prode che ha il coraggio di amare e di non fermarsi. È lʼessere umano quale dovrebbe essere. Certo, non qual è. Ma secondo me, vale la pena di insegnare ai bambini che la vita è degna di essere vissuta solo se si sceglie di rimanere vivi.” Sandro Gindro

Favole con le ali

L’uccello di fuoco e la Principessa Vasilissa” (fiaba russa)

Testo e musiche di Sandro Gindro
Impianto scenico di Alberto Giuseppini
Costumi di Amedeo D’Amicis
Figure di Giuseppe Allamprese
Con Francesco Pezzella

Mentre in Africa un cacciatore temerario decide di sfidare alcuni mostri dal corpo di fuoco e dalle fauci spalancate tagliando loro le ali, dall’altra parte del globo terrestre (in Russia) un geniale e magico cavallo aiuta il suo generoso cavaliere a vincere le cattiverie di un re malvagio e di una perfida principessa.
Grazie all’aiuto dei propri fedeli animali i protagonisti combatteranno contro i nemici più tracotanti e… chissà… forse aiutati da un po’ di fortuna, potranno avere la meglio. Questi sono i personaggi delle favole con le ali; interpretati da un attore, da burattini, da suoni e melodie lontane che vi faranno volare verso paesi sconosciuti, terre straniere e lande senza
tempo.

Favole con le ali

“Il cacciatore più forte del leone che ha ingoiato la tempesta” (fiaba africana)

Testo e musiche di Sandro Gindro
Impianto scenico di Alberto Giuseppini
Costumi di Amedeo D’Amicis
Figure di Giuseppe Allamprese
Con Francesco Pezzella

Mentre in Africa un cacciatore temerario decide di sfidare alcuni mostri dal corpo di fuoco e dalle fauci spalancate tagliando loro le ali, dall’altra parte del globo terrestre (in Russia) un geniale e magico cavallo aiuta il suo generoso cavaliere a vincere le cattiverie di un re malvagio e di una perfida principessa.
Grazie all’aiuto dei propri fedeli animali i protagonisti combatteranno contro i nemici più tracotanti e… chissà… forse aiutati da un po’ di fortuna, potranno avere la meglio. Questi sono i personaggi delle favole con le ali; interpretati da un attore, da burattini, da suoni e melodie lontane che vi faranno volare verso paesi sconosciuti, terre straniere e lande senza
tempo.

La storia di Gesù Nazareth

Testo e musiche di Sandro Gindro
Elementi scenici Alberto Giuseppini
Burattini Giuseppe Allamprese
Costumi Amedeo D’Amicis, Paola Tosti.
Con Francesco Pezzella

“Una storia antica, raccontata mille volte e diventata leggenda, affrescata sulle pareti delle chiese e dipinta sulle pale d’altare. Ogni epoca ha il suo Gesù: nella nostra storia e nella cultura Gesù è importante, sia per quelli che vedono in lui una figura soprannaturale, il figlio di Dio, sia per quelli che vedono in lui una figura storica che ha detto cose mirabili. Gesù è un personaggio teatrale, sentimentale e robusto, imprevedibile e saggio. Anch’io ho voluto raccontare la storia di Gesù, di un Gesù che è il Gesù che io ho incontrato nella mia vita, e che è diventato il mio Gesù.” “…Tutto è molto semplice, eppure tutto è molto misterioso… il respiro di questo Bambino è ascoltato dalle stelle, dalle montagne, dagli alberi e dai fiumi… questa è una storia meravigliosa, questa è una storia antichissima.”

Giacomino... Quante storie!

Da Gianni Rodari, Giambattista Basile, Sandro Gindro,
Burattini Giuseppe Allamprese 
Con Francesco Pezzella

Cʼera una volta un bambino che faceva tante domande… ma agli interrogativi di quel bambino era difficile dare risposta. Un breve racconto di Rodari diventa il pretesto per raccontare una storia divertente, in cui i grandi, presi dalla loro vita e dai loro problemi, non riescono a comprendere la complessità delle questioni del loro caro figliuolo. Divertirsi a guardare la realtà da altre angolazioni: questo è il valore che Giacomino vuole insegnare ai suoi genitori.

I Papaveri nel grano

Commedia in due atti e sei scene di Sandro Gindro
Regia Luca Valentino
Scene, burattini e costumi Claudio Cinelli
Con Francesco Pezzella, Roberta Pia
Musiche di Sandro Gindro

In una terra un tempo felice, dove oggi è proibito raccontare fiabe, un giovane di nome Matteo cerca qualcuno che lo aiuti a liberare suo nonno, antico cantastorie che si è ribellato alla legge. Il perfido sultano, padrone di quel paese, lo ha rinchiuso in una prigione inaccessibile. Un extraterrestre dai magici poteri diventerà il grande alleato ed amico di Matteo, insieme a tanti animali e… al figlio del sultano, ragazzo curioso, sempre in cerca di nuove amicizie, strenuo oppositore della malvagità del padre e dei suoi cortigiani. Personaggi, oggetti, burattini in scena per rappresentare una storia scritta trent’anni fa ma profondamente attuale.

Mostra

Burattini che passione!

Una mostra che coniuga la tradizione dei burattinai italiani  (più 100 burattini realizzati dalla grande Maria Signorelli tra il 1960 e il 1980) con l’innovazione dei pupazzi di Giuseppe Allamprese: burattini gommapiuma a grandezza umana. 

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