Diversamente

Percorsi artistici a Tor Bella Monaca Estate romana triennio 2017-19

DIVERSAMENTE, progetto triennale, è stato un circolo virtuoso tra artisti (musicisti, attori e registi), uno spazio artistico comune, un percorso di animazione territoriale finalizzato a coinvolgere in attività culturali e artistiche ragazzi e giovani del territorio di Tor Bella Monaca e del VI Municipio.

L’iniziativa è stata parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE.

Il filo rosso che ha accomunato le attività artistiche del triennio 2017 – 19 all’ex fienile di TBM è stato il tema della diversità: performances, percorsi artistico formativi, attività collaterali e la residenza creativa delle annualità 2018 e 2019, hanno cercato di osservare da varie angolazioni tale fenomeno mettendone in risalto elementi che molto spesso rimangono in ombra.

Si è partiti nel 2017 con un programma di spettacoli attraverso cui alcuni attori registi e musicisti hanno espresso le loro differenti tecniche artistico-espressive, come Arianna Gaudio, Edoardo Siravo e Gabriella Casali (Sorrider la sera… il poeta lo spera), Compagnia Garofoli/Nexus (ZTL, Zona temporaneamente libraria), Area Open Project di Patrizio Fariselli (CNH2N+2… l’odore dell’inconscio, di Sandro Gindro, con Francesco Pezzella) Arianna Gaudio (Vota Kurt Cobain).

Due gli spettacoli per bambini “Favole con le ali” e “Il Principe Amaranto che cambia misura ogni tanto” (testi scritti e musicati da Sandro Gindro).

Laboratori artistici in cui sono stati coinvolti bambini e ragazzi del quartiere, alcuni ragazzi svantaggiati inseriti in progetti di aggregazione del municipio VI.

Nel 2018 il progetto ha proposto una Residenza creativa finalizzata alla realizzazione di uno studio sul testo “Il Sogno del Maghreb”.

Il testo, scritto da Sandro Gindro, è una tragedia moderna, in cui emerge la forza vitale dell’amore e l’istintiva propensione umana verso la ricerca della felicità. A ciò si frappone Satana: l’odio, l’intolleranza, l’invidia, la violenza del più forte sul più debole.

Con Patrizio Fariselli (Area open Project) alle tastiere, accompagnato dai percussionisti Andrea Biondi, Ivan Liuzzo e Marco Laici, con la messa in scena a cura di Francesco Pezzella, anche voce recitante e la danzatrice Flavia Fargnoli.

Nel 2019 si è realizzato lo spettacolo finale della Residenza creativa finalizzata alla realizzazione dello spettacolo dal titolo “Il Sogno del Maghreb” di Sandro Gindro.

Con Patrizio Fariselli (Area open Project) alle tastiere, accompagnato dal percussionista Andrea Biondi con la messa in scena a cura di Francesco Pezzella, anche voce recitante e la danzatrice Flavia Fargnoli e con il coinvolgimento, quali attori, scenografi, scenotecnici ed aiutanti di scena, alcuni ragazzi svantaggiati inseriti in progetti di aggregazione della Cooperativa Cecilia.

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